top of page

Imprenditori immigrati, molti scelgono Venezia

Secondo Infocamere, a fine 2020 gli imprenditori nati all’estero attivi in provincia di Venezia erano 11.649, pari al 10,9% di tutti gli imprenditori dell’area. Sempre nel territorio, l’incidenza è risultata essere lievemente superiore rispetto a quella regionale (9,5%) e a quella nazionale (9,8%).Nell’ultimo anno il numero di imprenditori nati all’estero ha continuato ad aumentare, nonostante la crisi pandemica (+2,3%), in linea con la tendenza nazionale. Significativa anche la variazione dell’ultimo decennio (+41,7%). Un paradosso che potrebbe essere riconducibile, almeno in parte, al fatto che per poter rinnovare il permesso di soggiorno un extracomunitario che vuole rimanere in Italia deve avere un lavoro. Vista la crisi e il conseguente aumento del numero dei disoccupati registrato nel 2020, l’unica possibilità per trovare un’occupazione è stata quella di aprire una partita Iva. Quasi la metà degli imprenditori immigrati presenti nella nostra provincia, proseguono dalla CGIA, si concentra nel Comune capoluogo (5.210 unità), seguono il Comune di San Donà di Piave con 612 e quello di Jesolo con 525. Nel Comune di Venezia gli imprenditori nati all’estero rappresentano il 14,8% del totale, con un’incidenza superiore sia alla media Veneto (9,5%) che alla media Italia (9,8%). A livello settoriale si riscontra una certa eterogeneità dell’imprenditoria immigrata. La ristorazione che, ovviamente, include anche i bar, è il settore con la maggiore incidenza di immigrati sul totale (18,9%), seguita dall’edilizia (16,3%) e dal commercio al dettaglio (13,9%). Se nei bar e nella ristorazione è dominante la presenza della comunità cinese, nel settore dell’edilizia prevalgono gli albanesi, i romeni e i cittadini provenienti dai paesi dell’ex Jugoslavia. Nel commercio, invece, dominano i bengalesi e tra gli ambulanti i marocchini. Per quanto riguarda lo Stato di nascita il Paese più rappresentato è la Cina con 1.930 imprenditori (16,6% del totale immigrati), seguono il Bangladesh con 1.292 (11,1%), la Romania con 946 (8,1%) e l’Albania con 871 (7,5%).

Dalla rete

Questo canale aprirà presto!
President Lagarde presents the latest monetary policy decisions – 11 April 2024
13:11
Da L’Avventura della Moneta a MUDEM: oltre 16.000 grazie!
02:00
Banca d'Italia - Eurosistema

Da L’Avventura della Moneta a MUDEM: oltre 16.000 grazie!

C’è ancora tempo, fino al 28 aprile, per visitare L’Avventura della Moneta, la mostra immersiva anteprima di MUDEM, il futuro Museo della Moneta- Banca d’Italia in corso al Palazzo delle Esposizioni di Roma. La mostra, ideata da Paco Lanciano e Giovanni Carrada per la Banca d’Italia, ha ricevuto oltre 16.000 prenotazioni, è stata visitata da più di 7.000 studenti ed è stata accompagnata da ben 20 eventi. MUDEM ha organizzato visite dedicate alle scuole primarie e secondarie e realizzato 68 attività educative, grazie alla collaborazione con la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, il CNR, l'Opera Nazionale Montessori e il Dipartimento Circolazione monetaria e pagamenti al dettaglio della Banca d’Italia. Nel ciclo di incontri Dopo l'avventura, esperti e accademici hanno approfondito i temi della mostra con le loro ricerche e spunti originali. Il Museo della Moneta ha intrapreso un lavoro di co-progettazione e sperimentazione per l'accessibilità della mostra e del museo. È stato realizzato un percorso tattile e multisensoriale che ha reso accessibili alle persone cieche e ipovedenti le prime tre sale della mostra. Per le persone sorde sono stati progettati dei supporti nella Lingua dei segni italiana: tablet con video in LIS e smartglasses con sottotitoli per visitare l’intero percorso. Questo video è un ringraziamento a chi finora ha seguito MUDEM e a chi si sintonizzerà sulle sue frequenze nei prossimi mesi. …Il viaggio è solo all’inizio!
Non ci sono eventi in programma
bottom of page