L'amore a domicilio
Film delicato e gentile, ma che gode di improvvisi fulmini di crudezza. La vita vera, quella fatta di incoerenze e grandi o piccole meschinitá si scontra con la poesia e la dolcezza di un amore che fatica a sbocciare perché soffocato dalla prigione. Non solo quella mentale e del cuore, ma anche quella fisica fatta dalle mura di un appartemento e degli arresti domiciliari ai quali é sottoposta la protagonista della storia. Lei, giovane criminale reclusa in casa, incontra per caso in un permesso un giovane prossimo al matrimonio. Tra i due scoppia come una bomba l'attrazione che fa ben presto strada alla vicinanza emotiva, se non all'amore. Ne segue una vicenda nella quale non é tanto quel che succede ad interessare, quanto piuttosto come succede. L debolezze dell'uno di fondono con la forza dell'altro e viceversa. Le ferite di lei vengono con difficoltá e determinazione curate dalla dolcezza di lui, che a sua volta vede sgretolare una ad una le sue certezze sotto i colpi della sensualitá e della fragilitá di questa ragazza misteriora ed impaurita, per la quale si troverá anche a diventare, per un breve interminabile momento, un rapinatore. L’amore a domicilio si fonda sull’idea vincente che l’amore tra i protagonisti possa resistere fintantoché Anna è costretta a restare chiusa in casa. Cosa potrà mai accadere quando finirà la misura cautelare? Ce la faranno questi due personaggi così lontani e attratti dalle reciproche differenze a portare fuori dallo spazio domestico il loro stravagante e romantico amore in fieri? Il dilemma alla base del film è semplice: meglio lasciarsi andare, rischiando di soffrire, o tenersi alla larga da qualsiasi tipo di coinvolgimento? Questi personaggi, con le proprie debolezze e i propri opportunismi, si troveranno a fare i conti con la parte migliore di loro stessi, risvegliata da quei sentimenti che pensavano di poter gestire. Ha diretto molti cortometraggi, Emiliano Corapi, e si vede. I primi quindici minuti del suo secondo lungometraggio, L’amore a domicilio (su Amazon Prime Video dal 10 giugno), infatti, sembrano quasi bastare a se stessi, già compiuti così come sono.
