top of page

Più sconti per le auto ecologiche

L’articolo 74 del Dl n. 104/2020 (decreto “Agosto”) interviene sulle disposizioni in materia di incentivi per l’acquisto di veicoli a basse emissioni di anidride carbonica contenute nell’articolo 44 del Dl n. 34/2020 (vedi “Il Rilancio post conversione - 2. Incentivi per auto ecosostenibili”), tra l’altro incrementando le risorse finanziarie messe a disposizione. Tra le principali novità, la rimodulazione degli importi dei contributi spettanti per i veicoli appartenenti alla classe ambientale Euro 6 e l’eliminazione della possibilità, per chi rottama un secondo veicolo di categoria M1, di optare per uno sconto aggiuntivo di 750 euro, importo che potrà, invece, essere utilizzato esclusivamente come credito d’imposta per l’acquisto di mezzi di mobilità alternativa, come monopattini elettrici, biciclette, abbonamenti al trasporto pubblico.


Nuove risorse per il rilancio del settore automobilistico Allo scopo di rivitalizzare la domanda di nuovi veicoli (la relazione tecnica al decreto “Agosto” segnala che, nel quadrimestre gennaio-aprile 2020, le immatricolazioni si sono pressoché dimezzate rispetto allo stesso periodo del 2019, registrando una perdita di 361mila immatricolazioni) e di potenziare ulteriormente la misura incentivante, anche a fronte dei nuovi modelli di auto elettriche, ibride e meno inquinanti che verranno messe in vendita nell’anno corrente, il fondo per il “bonus auto”viene incrementato di 400 milioni di euro per l’anno 2020. Ai contributi fissati dal “decreto Rilancio”, ora rivisitati, sono riservati 300 milioni: 50 per la fascia di emissioni di CO2 fino a 60 g/km, 150 per la fascia da 61 a 90 g/km e 100 per quella da 91 a 110 g/km. Inoltre, presso il ministero dello Sviluppo economico, è istituito un fondo, con una dotazione di 90 milioni di euro per il 2020, finalizzato all’erogazione di contributi a favore di chi - persone fisiche che agiscono nell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni, nonché soggetti passivi Ires - provvede all’installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici. Entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del Dl 104/2020 è prevista l’adozione di un decreto Mise per stabilire i criteri e le modalità di applicazione e di fruizione del contributo.

Rimodulazione del contributo Dal 15 agosto, giorno di entrata in vigore del Dl n. 104/2020, sono cambiate le tabelle di ripartizione dell’incentivo riconosciuto a chi, fino al 31 dicembre 2020, acquista, anche in locazione finanziaria, un autoveicolo nuovo di categoria M1 (veicoli progettati e costruiti per il trasporto di persone, aventi al massimo otto posti a sedere oltre al sedile del conducente), con emissioni di CO2 fino a 110 g/km, ed è stato rimodulato anche il contributo. In particolare, è stata sdoppiata la fascia riguardante i veicoli con emissioni comprese tra 61 e 110 g/km, prevedendone:

  • una per le auto con emissioni da 61 a 90 g/km, relativamente alle quali gli incentivi sono stati potenziati:

    • 1.750 euro (non più 1.500), se c’è contestuale rottamazione di un veicolo vecchio di almeno dieci anni

    • 1.000 euro (non più 750), in caso di acquisto senza rottamazione


  • una per le auto con emissioni da 91 a 110 g/km, relativamente alle quali, invece, il contributo non è cambiato:

    • 1.500 euro, se c’è rottamazione di un veicolo vecchio di almeno dieci anni

    • 750 euro, in caso di acquisto senza rottamazione.


Serve un decreto per lo sconto fiscale a favore di chi compra usato ecosostenibile Tra le novità, anche la previsione di un decreto Mef per individuare, nel limite complessivo di spesa di 5 milioni di euro per l’anno 2020, le modalità attuative della norma agevolativa, secondo la quale le persone fisiche che, tra il 1° luglio e il 31 dicembre 2020, rottamano un veicolo di classe non superiore alla Euro 3 e acquistano un veicolo omologato almeno come Euro 6 o con emissioni di CO2non superiori a 60 g/km, hanno diritto a uno sconto del 40% sugli oneri fiscali che gravano sul trasferimento di proprietà del veicolo acquistato (articolo 44, comma 1-sexies, Dl 34/2020). Per la seconda auto rottamata, solo credito d’imposta Viene modificata anche la norma del “decreto Rilancio” (articolo 44, comma 1-septies, Dl n. 34/2020) riservata alle persone fisiche che, contestualmente all’acquisto di un veicolo con emissioni di CO2comprese tra 0 e 110 g/km, rottamano una seconda autovettura rientrante tra quelle indicate nel comma 1032 dell’articolo 1, legge n. 145/2018. La disposizione originaria consentiva al beneficiario di scegliere tra uno sconto ulteriore di 750 euro (da aggiungere a quello già spettante per il primo veicolo consegnato) o il riconoscimento di un credito d’imposta di pari valore da utilizzare, entro tre annualità, per l’acquisto di mezzi di mobilità alternativa, ossia monopattini elettrici, biciclette elettriche o muscolari, abbonamenti al trasporto pubblico, servizi di mobilità elettrica in condivisione o sostenibile. Adesso, invece, è prevista la sola concessione del credito d’imposta, nel limite complessivo di spesa di 5 milioni di euro per l’anno 2020 (un decreto Mef dovrà dettare le modalità attuative, anche ai fini del rispetto del limite di spesa).


Fonte:

Sito Agenzia delle Entrate

Dalla rete

Questo canale aprirà presto!
President Lagarde presents the latest monetary policy decisions – 11 April 2024
13:11
Da L’Avventura della Moneta a MUDEM: oltre 16.000 grazie!
02:00
Banca d'Italia - Eurosistema

Da L’Avventura della Moneta a MUDEM: oltre 16.000 grazie!

C’è ancora tempo, fino al 28 aprile, per visitare L’Avventura della Moneta, la mostra immersiva anteprima di MUDEM, il futuro Museo della Moneta- Banca d’Italia in corso al Palazzo delle Esposizioni di Roma. La mostra, ideata da Paco Lanciano e Giovanni Carrada per la Banca d’Italia, ha ricevuto oltre 16.000 prenotazioni, è stata visitata da più di 7.000 studenti ed è stata accompagnata da ben 20 eventi. MUDEM ha organizzato visite dedicate alle scuole primarie e secondarie e realizzato 68 attività educative, grazie alla collaborazione con la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, il CNR, l'Opera Nazionale Montessori e il Dipartimento Circolazione monetaria e pagamenti al dettaglio della Banca d’Italia. Nel ciclo di incontri Dopo l'avventura, esperti e accademici hanno approfondito i temi della mostra con le loro ricerche e spunti originali. Il Museo della Moneta ha intrapreso un lavoro di co-progettazione e sperimentazione per l'accessibilità della mostra e del museo. È stato realizzato un percorso tattile e multisensoriale che ha reso accessibili alle persone cieche e ipovedenti le prime tre sale della mostra. Per le persone sorde sono stati progettati dei supporti nella Lingua dei segni italiana: tablet con video in LIS e smartglasses con sottotitoli per visitare l’intero percorso. Questo video è un ringraziamento a chi finora ha seguito MUDEM e a chi si sintonizzerà sulle sue frequenze nei prossimi mesi. …Il viaggio è solo all’inizio!
Non ci sono eventi in programma
bottom of page