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TEDxBergamo: una ricetta per il FUTURO

Aggiornamento: 23 set 2021

TEDxBergamo riparte e si rinnova con un nuovo team e una location d’eccezione: il prestigioso Teatro Donizetti di Bergamo (Piazza Cavour, 15), che per la prima volta apre le porte al format americano importato in città nel 2013. Dopo un anno di pausa dettato dalla pandemia, tutto è pronto per la sesta edizione del format che si terrà il prossimo 26 settembre. «RICETTA FUTURO» è il titolo scelto per questa edizione. «Può sembrare strano parlare di futuro in questo periodo difficile, eppure tutti ne parlano, in ogni contesto e in ogni luogo e anche noi abbiamo scelto di farlo. La nostra è una società complessa. La conseguenza è che diventa estremamente difficile orientarsi ed è facile venirne travolti e perdere il senso del proprio fare e del proprio essere», spiegano gli organizzatori. In più: «Credere nel futuro vuol dire avere fiducia in ciò che non esiste ancora, in quello che non vediamo, che a volte facciamo fatica pure ad immaginare. Abbiamo bisogno di una ricetta per orientarci nella complessità che il futuro riserva. Spetterà a noi scegliere, tra i diversi scenari possibili, quello da perseguire». Saranno gli speaker di TEDxBergamo ad orientare gli spettatori in questa scelta, alla scoperta di ingredienti originali da mescolare per dare vita a nuove forme di conoscenza.

Giorgio Ghisalberti, che da febbraio 2020 è il nuovo licenziatario di TEDxBergamo, definisce così lo spirito di questa edizione: «In questo momento, credo che non ci sia niente di più importante che guardare al futuro con nuove idee. Mi piace pensare che TEDxBergamo sia uno dei punti fermi quando si parla di idee e di futuro in questa città. Come Team, riteniamo che la nostra città si meriti di avere uno dei TEDx più belli d’Italia: le idee, le ispirazioni e l’atmosfera di un evento TED sono qualcosa di unico! Quest’anno parleremo di futuro: tutto quello che è successo non ha fermato la nostra voglia di portare innovazione. Allargare gli orizzonti è una necessità ormai non rinviabile!».

Il pubblico sarà quindi chiamato a lasciarsi ispirare, ma anche a scegliere per poter assaporare appieno che gusto ha il futuro. Undici speaker e due performer, nazionali e internazionali, si alterneranno sul prestigioso palco, con dei talk della durata massima di 18 minuti. Dalle 10.00 alle 11.00 le registrazioni e, a seguire, due sessioni di talk: 11.00-13.00 e 14.20-16-45, intervallate da una pausa.

Per la prima volta, sarà possibile acquistare il biglietto per guardare l’intera conferenza online, in diretta streaming. Solo per questi spettatori, in anteprima un contenuto extra: un’intervista ad uno speaker esclusivo.

Ecco chi, in pochi minuti, ci mostrerà uno scorcio sul futuro: Giuseppe Bertuccio d’Angelo, un viaggiatore alla ricerca della ricetta della felicità; Alberto Cammarota, con un passato da concertista alla Scala, è oggi uno dei tre fondatori di COVMATIC, un sistema robotico open source ad alta produttività per i test Covid-19; Laura Castoldi, ideatrice del progetto “I Buoni Sani” che riguarda il legame tra cibo e benessere fisico e mentale; Davide Cerullo, che ha fondato l’associazione culturale l’Albero delle storie per aiutare i bambini di Scampia con la creatività, il dialogo e soprattutto i libri; Valerio Cometti, ingegnere meccanico che ha ampliato gli orizzonti della sua attività di consulenza creativa, volgendo lo sguardo verso il cosmo e lanciando V12 DESIGN SPACE; l’anatomo-patologo Andrea Gianatti, che si è distinto nella lotta contro il Covid; Cristina Higgins, che si dedica alla creazione di programmi didattici sulla leadership, rivolti in particolare ai giovani e alle donne; Fabrizio Marabini, l’ingegnere bergamasco che fa “volare” Luna Rossa; Linda Raimondo, la “figlia delle stelle”, che in attesa di diventare astronauta, ha fatto della divulgazione scientifica la sua missione; Karen Rosenkranz, ideatrice del termine City Quitters che indaga le motivazioni che spingono molti a lasciare la grande città, scegliendo una vita più tranquilla. E infine, Adam Sanneh, che sogna di fare della creatività il motore del cambiamento sociale. Ci saranno, inoltre, due performance di artisti bergamaschi: la musica di Chiamamifaro, il progetto artistico di Angelica Gori e Alessandro Belotti, in collaborazione con Riccardo Zanotti (leader dei Pinguini Tattici Nucleari) e la comicità di Omar Fantini, conosciuto per le sue partecipazioni a Colorado e Zelig Off. Luca Viscardi, voce di RTL 102.5, Play Radio e Radio Number One, sarà il presentatore di questa edizione.

Ne parliamo con Giorgio Ghisalberti

a cura di Marta Belotti


Giorgio Ghisalberti: «TEDxBergamo è un evento culturale che può cambiare il futuro»

Il mondo digital è l’universo di Giorgio Ghisalberti, il nuovo licenziatario di TEDxBergamo. Ingegnere informatico laureato all’Università degli Studi di Bergamo è sempre in cerca di migliorare sé stesso e pronto ad ampliare le proprie competenze e conoscenze.

Nel 2010 è riuscito ad atterare nella silicon Valley con Plasboo, la sua prima startup e a Milano ha lavorato nella ricerca e sviluppo per il Politecnico, ma è a Bergamo che ha deciso di fondare la sua OTO Agency, agenzia di marketing che aiuta le imprese a crescere online.

Ed è proprio a Bergamo che ha incontrato il mondo TEDx, che lo ha portato ad affiancare per tre anni Cinzia Xodo, precedente licenziataria di TEDxBergamo, nell’organizzazione di uno degli eventi culturali e internazionali più importanti della città.

Nel febbraio 2020 ha deciso di accettare la sfida del passaggio di testimone, diventando il nuovo licenziatario di TEDxBergamo, in un momento che di lì a poco si sarebbe rivelato tra i più difficili per l’organizzazione di eventi, e non solo.

In questa intervista ci rivela le sue emozioni e svela qualche novità su TEDxBergamo 2021.


Che effetto fa, dopo tutto quello che è accaduto negli ultimi anni, essere l’organizzatore di un evento così importante proprio qui a Bergamo?

Innanzitutto, devo dire che sento forte la responsabilità nei confronti di TED, brand internazionale riconosciuto e ammirato, e, nello specifico, di TEDxBergamo, che nelle scorse edizioni ha raggiunto un livello altissimo. Cinzia Xodo, mi ha passato il testimone nel febbraio 2020, quando sono diventato il nuovo licenziatario. Nel mentre, c’è stata una pandemia: Bergamo è presto diventata triste testimone, in Italia e nel mondo, del dramma dettato dal Covid-19. Oggi si candida a trasformarsi in simbolo della rinascita. TEDxBergamo vuole essere partecipe e attore della ripartenza. Non a caso, il tema di quest’anno sarà il futuro e la ricetta per riuscire a costruirlo. L’adrenalina che ha accompagnato me e il mio team fino a oggi è stata tanta e toccherà le stelle nei giorni dell’evento. È bello e giusto così: siamo pronti!


Da nuovo licenziatario, ha raccolto un testimone importante. Perché accettare questa sfida?


Questa è una domanda che in tanti mi fanno, ma che anche io mi sono posto più volte. Sono un imprenditore, affronto il mio lavoro con passione e dedizione: sono sempre impegnato e so come occupare il mio tempo. Credo però che, nella vita, sia molto importante dare, oltre che ricevere. Io ho deciso di donare alla mia città TEDxBergamo: un evento culturale che lascia il segno, che crea un impatto, che è capace di cambiare il futuro. TEDx è un format che apre la mente, che mette in connessione le persone, che diffonde idee e lascia a tutti nuove fonti di ispirazione. Io credo nella forza delle idee e nelle persone, quindi TEDxBergamo è l’evento più bello che, affiancato dal mio team, possa offrire a Bergamo, la mia città.


Nuovo licenziatario, nuovo team. Come descriverebbe la sua squadra?


A febbraio 2020 ero quasi solo, alle spalle avevo un grande risultato (le precedenti edizioni); davanti a me, una nuova sfida, che sapevo difficile, ma per la quale avrei voluto dare il massimo. A febbraio 2021, quando siamo entrati nel vivo dell’organizzazione dell’edizione di settembre, mi sono ritrovato con un team affiatato e pronto a dare il meglio, che contava più di venti membri. Un team nuovo, costituito da persone entusiaste, appassionate, professionali e piene di energia, molte delle quali si sono conosciute e hanno iniziato a collaborare a distanza, costrette dai limiti della pandemia. Nonostante le condizioni imposte dal Covid-19, siamo riusciti a coordinarci e ora che abbiamo la possibilità di lavorare in presenza, di incontrarci e scambiarci le idee dal vivo, tutto è ancora più bello. Credo molto in questo team, credo molto nelle persone che lo compongono e so che con loro potrò realizzare un evento fantastico.


Come si presentano TED e TEDx a chi non li conosce: partner, speaker, istituzioni? Capita che gli stessi speaker prima di partecipare non conoscano il format?


Chi conosce TEDx dice che è una figata; chi non lo conosce, non appena viene informato, trova le esclamazioni più fantasiose per esprimere la gioia di scoprire qualcosa di così bello. Eppure, mi sono accorto di quanta gente ancora non ne abbia mai sentito parlare. Nei tre anni durante i quali sono stato membro del team ho capito che parlare di TEDx è fondamentale: bisogna innanzitutto saperlo raccontare ai partner, agli speaker, alle istituzioni, ma non soltanto. Da quando sono il nuovo licenziatario mi è capitato di parlare di questo format a persone che sono rimaste tanto colpite e affascinate da decidere di diventare volontari; molti di loro, oggi, sono parti insostituibili del team!

Dopo la pandemia come è cambiato il rapporto con le istituzioni, i partner, le aziende? Quale strategie avete messo in campo per convincerli a sostenervi, nonostante l’incertezza del periodo?

Aziende colpite, cassa integrazione, difficoltà economiche delle quali non abbiamo ancora contezza. Inutile negarlo, ce lo ricordiamo tutti quanto sia stato difficile il lockdown e quanta incertezza abbia portato, rendendo tutto più complesso oggi e per il prossimo futuro. Noi abbiamo la certezza che abbiamo organizzato un evento culturale forte, importante per la città e di respiro internazionale. Allo stesso tempo, siamo consapevoli delle difficoltà affrontate dal mondo aziendale e non solo. “Importa il chi, non il cosa”, queste sono le parole che mi ripeto spesso, sono il mio motto e credo calzi a pennello anche in questo caso. Il significato è che se hai intorno le persone giuste non c’è nulla che tu non possa fare. Aziende e partner che credono in TEDx, che ne riconoscono il valore culturale, che si lasciano appassionare e ispirare per fortuna ci sono e continuano a esserci. Voglio ringraziarli, perché hanno deciso di supportarci, fidarsi e affacciarsi a guardare il futuro accanto a noi.


A proposito di futuro, il tema è RICETTA FUTURO. Crede che esista davvero “una ricetta” per costruire il futuro?


Al passato, ho sempre preferito il futuro. Personalmente, mi piacciono le cose che possono essere pensate proiettando lo sguardo oltre quello che già c’è; progettate in modo innovativo; costruite puntando sempre al meglio. Proprio per questo, TEDxBergamo ha deciso di mettere al centro il futuro, un tema difficile da affrontare, ma al quale ciascuno dovrebbe dare importanza. Non solo, al tema di quest’anno abbiamo voluto aggiungere la parola ricetta, un termine sul quale abbiamo riflettuto molto. Si tratta di una parola molto impegnativa, ancora di più se abbinata a futuro. La verità è che se da un lato TEDx può essere visto proprio come un fabbricatore di ispirazione e di ingredienti, quella della ricetta è un augurio e una sollecitazione. Il nostro obiettivo è fare in modo che ciascun partecipante, alla fine dell’evento, possa alzarsi dalla sua poltrona al Donizetti sentendosi arricchito dall’esperienza appena vissuta e magari un po’ meno disorientato. In poche parole: pronto a costruire la ricetta personale per il proprio futuro!


Quest’anno la location è d’eccezione. Perché avete scelto proprio un Teatro storico, pieno di tradizione, per parlare di futuro, innovazione, spazio, robotica ecc.?


I motivi sono diversi e tutti insieme hanno concorso alla decisione di scegliere il Donizetti, di insistere per averlo ed essere ora onorati di poterlo abitare nel giorno dell’evento. Siamo partiti da una considerazione semplice, ma centrale: TEDx è un evento di grande peso e merita la migliore location della città. Il Donizetti rappresenta secondo noi la location perfetta: è la culla della cultura bergamasca, un luogo pieno di storia, tra i più affascinanti della città. Il sogno di vedere TEDx al Donizetti, inizialmente più vicino all’utopia che al possibile, è diventato realtà grazie al lavoro e alla convinzione del team: non possiamo che esserne pienamente soddisfatti e orgogliosi. Il nostro sogno sta per avverarsi: il teatro Donizetti, simbolo di cultura, arte e bellezza, per un giorno, diventerà l’habitat naturale di TEDxBergamo.


Il futuro inizia da TE(D)


TEDxBergamo è arrivata alla sesta edizione. Siamo partiti da un’idea, un raggio di luce (Rays of light, 2014), per poi svelare scenari futuri con nuove visioni e soluzioni (InnoVision, 2015). Abbiamo imparato insieme ad essere pronti ad adattarsi ed evolvere, facendoci artefici del cambiamento (Change, 2016), fino al momento in cui è arrivato il tempo di spezzare gli schemi predefiniti per cambiare direzione, invertendo i regolari flussi di pensiero e movimento (It’s time to, 2017). Ci siamo meravigliati di fronte all’inaspettato e sconosciuto, in uno spazio dove abbiamo ritrovato il senso dello stupore e della bellezza, riscoprendo la capacità di immaginare e sognare (Wonder, 2019), fino ad arrivare ad oggi con RICETTA FUTURO. In un periodo particolare, come quello che stiamo vivendo, avere delle certezze può aiutarci ad affrontare il futuro con maggiore ottimismo. A Bergamo uno di questi punti fermi è TEDxBergamo.

Negli anni i numeri in costante crescita ci hanno dimostrato che il pubblico apprezza sempre di più i nostri eventi: più di 2650 spettatori, più di 50 speaker, più di 100 partner. Solo nell’ultima edizione: 650 partecipanti e 3.371interazioni sui social.

Tanti gli speaker che hanno popolato gli eventi TEDxBergamo. Molti di loro sono tutt’oggi protagonisti della scena pubblica italiana: il fisico Roberto Battiston con i suoi studi sull’andamento numerico dell’epidemia da Covid-19 in Italia; l’atleta Martina Caironi che ha appena vinto la medaglia d'argento alle Paralimpiadi di Tokyo; Giorgio metta, uno degli autori dell'Agenda strategica italiana sull'intelligenza artificiale; il direttore d’orchestra Beatrice Venezi che ha partecipato all’ultima edizione di Sanremo come conduttrice. E ancora, la ricercatrice dell’Istituto Mario Negri Ariela Benigni con i suoi studi sull’efficacia dei vaccini contro il COVID-19; Emi Vitale che con il suo ultimo film sugli elefanti è stata selezionata come finalista del Jackson Wild Premi Media, gli Oscar del cinema sulla natura, Ilaria Galbusera, campionessa europea con la Nazionale di Volley sorde, sempre impegnata a diffondere tra i ragazzi l’amore per lo sport in un’ottica di inclusione sociale e tanti altri.



Attenzione alla sostenibilità e impatto sul territorio


TEDxBergamo in questa ambiziosa edizione di settembre 2021 punta ancora di più su ambiente, coesione sociale, innovazione, valorizzazione del territorio, capitale umano e comunità.

In linea con questa visione, ecco alcuni ingredienti che abbiamo voluto mettere dentro la nostra ricetta del futuro. Innanzitutto la sostenibilità: la sesta edizione di TEDxBergamo sarà Carbon Neutral grazie ad Up2You, la startup che aiuta persone e aziende a ridurre il proprio impatto ambientale e ad azzerare le emissioni di CO2, per rispondere a quella che si configura come la sfida del millennio: far fronte al cambiamento climatico.

Abbiamo neutralizzato le emissioni di CO2 prodotte dalla manifestazione sostenendo progetti di tutela ambientale certificati a livello internazionale. In particolare, abbiamo scelto di supportare il programma Lower Zambezi REDD+, il cui obiettivo è quello di preservare una riserva naturale incontaminata nello stato dello Zambia.

Siamo orgogliosi di aver scelto Up2You come partner di questa edizione perché vogliamo dare un contributo attivo alle politiche green sul territorio e promuovere iniziative pratiche di sostenibilità e lotta al cambiamento climatico.

In ottica di valorizzazione delle risorse del nostro territorio, TEDxBergamo ha stretto una partnership con RistoraBergamo: la piattaforma della ristorazione bergamasca che connette esercenti e utenti attraverso servizi di prenotazione, delivery e asporto. I partecipanti all’evento potranno prenotare direttamente online il tavolo, pre-ordinare il pranzo e godere della convenzione agevolata presso i ristoranti cittadini. Con questa iniziativa, TEDxBergamo vuole dare una mano concreta agli esercenti del territorio che grazie a questa piattaforma non sostengono costi di commissione o attivazione.

Per rafforzare il senso di coesione e per allargare la community è stata organizzata, in collaborazione con We Run Bergamo, “Run to TEDxBergamo”, una corsa in città che si è svolta il 15 settembre, su un percorso simbolico a forma di X di circa sei km: da Piazza della Libertà fino al Teatro Donizetti, passando per città Alta.

In ottica di inclusione sociale, TEDxBergamo è un evento accessibile a persone con disabilità uditiva, grazie alla sottotitolazione live nella lingua dei segni (LIS).

Per gli interventi in lingua inglese è prevista la traduzione simultanea a cura di ViceVersa.



4. Il palco del futuro


L’evento si terrà in presenza al Teatro Donizetti, scenario di nobili forme artistiche che, con TEDxBergamo, ospiterà una “prosa delle idee”. A calcare le scene stavolta non saranno musicisti, attori o ballerini, bensì persone che con le loro idee di valore porteranno la loro visione di futuro in un posto pieno di tradizione, così importante per la città e la cultura italiana. Ad onorare una location di tale prestigio sarà visibile sul palco una scenografia ispirata al tema RICETTA FUTURO. Le X, simbolo distintivo di TEDx, diventano dei contenitori, pronti a raccogliere i migliori ingredienti. Tre diversi contenitori a forma di X, nel quale vengono inseriti degli elementi tridimensionali. L’insieme di questi elementi contribuisce a creare la superficie sulla quale vengono proiettate delle immagini chiave. Senza questi elementi (gli ingredienti) la proiezione non inciderebbe sulla superficie trasparente: è proprio la somma dei contenuti che consente al futuro di rendersi visibile, mostrando così la ricetta. Per rendere l’idea di futuro le tre X sono state divise in sezioni così che, tramite un gioco prospettico, possano dare l’idea di immersione/emersione e simboleggiare l’evoluzione temporale di un elemento, e quindi il suo “futuro”. L’installazione è stata creata grazie alla collaborazione di più menti e competenze: Squareworld Studio si è occupata dell’ideazione del concept e della direzione del team di progetto; Neoncolor Srl della produzione delle X con un materiale pregiato e macchinari avanzati; Infinite Officine ha concorso a creare la parte visual digitale con un set di video mapping ad hoc; NT Next Evolving, con la sua sapiente regia, ha ideato un uso delle luci adatto a creare la giusta atmosfera e rendere l’installazione di forte impatto.


Il futuro non si costruisce da soli e anche TEDxBergamo non esisterebbe senza il sostegno di tanti partner, aziende e istituzioni, che credono fortemente in questo format e che condividono con TEDxBergamo valori e prospettive. Tra le realtà aziendali bergamasche che primeggiano nel territorio nazionale e internazionale e che hanno scelto di supportarci ringraziamo in particolare: Vittoria Group; Catellani & Smith, Gruppo Autotorino, Marlegno, Squareworld Studio; CDiN, Cosberg, Covestro, CSM, Gierre Grafica e stampa, Neoncolor, Soluzione 1 e UTPVision.

TEDxBergamo è reso possibile anche grazie al contributo di Camera di Commercio di Bergamo e Confindustria Bergamo. Ringraziamo, inoltre, per aver scelto di patrocinare l’evento: Regione Lombardia, Provincia di Bergamo, Comune di Bergamo, Camera di Commercio Ufficiale di Spagna in Italia, Confartigianato, Confesercenti, ENEA, Università di Bergamo, Fondazione Teatro Donizetti, Kilometrorosso, Intellimech, Rotary Club Gruppo Orobico 1 e Rotary Club Gruppo Orobico 2.


6. Un team del tutto nuovo (o quasi…)


Questa edizione è stata organizzata da un team rinnovato, composto, anche questa volta, da persone di diversa età e formazione, coordinato dal nuovo licenziatario Giorgio Ghisalberti. Un ampio gruppo di appassionati con diverse esperienze formative, lavorative e culturali, accomunati da un’idea di fondo che li contraddistingue: favorire il cambiamento, in puro stile TED. A tre membri storici, Giorgio Ghisalberti, licenziatario, Tiziana Bellinvia, copy e comunicazione e Carlo Pedrali, responsabile regia, produzione e post produzione, si sono aggiunte tante nuove figure. L’area comunicazione e marketing capitanata da Valentina Politi (responsabile comunicazione), si occupa di promuovere all’esterno il valore e la bellezza dell’evento, sfruttando tutte le leve di marketing digitale, i canali mediatici e non solo. Con lei, Cristina Fanchetti (ufficio stampa e rapporti istituzionali), Laura Regazzoni (art director), Stefania Carissimi, Michela De Maria, Alessio Mangili (social media) e Gianluca Giacalone (sito web e direct marketing). Della selezione di speaker e perfomer si è occupato il team di Lonnie Holders, con Mirko Caglioni, Jiska Van der Kooij, Gianluca Maestroni e Luca Zanchi. Andrea Scravaglieri, responsabile team partner è coadiuvato da: Carlo Faranda, Emanuele Fratea, Stefano Pesenti, Nathalia Rodrigues ed Enzo Volpi. Mentre Alberto Orlandi, responsabile dell’area organizzazione e logistica, è affiancato da: Silvia Biondo, Barbara Bonomelli, Hanae Boumchita, Francesca Dolci, Luisa Galfano, e Manuela Moioli. Si ringraziano, inoltre, per il loro supporto William Funck (strategie marketing e comunicazione) e Margherita Salvi (organizzazione e logistica).



Cosa è TED?

TED (acronimo di Technology, Entertainment, Design) è la conferenza multidisciplinare annuale che da oltre 35 anni invita i maggiori protagonisti del “pensare” e del “fare” a presentare le loro idee in interventi della durata massima di 18 minuti. Tra gli speaker ospitati sul palco TED ricordiamo: Bill Gates, Jane Goodall, Elizabeth Gilbert, Sir Richard Branson, Nandan Nilekani, Philippe Starck, Papa Francesco e Isabel Allende. Dal 2015 si tiene a Vancouver, Canada.


Cosa è TEDx?

Nello spirito delle “idee che meritano di essere diffuse”, TED ha creato una piattaforma, chiamata TEDx, di eventi locali affini, per esperienza e format, alle conferenze TED. Il nostro evento si chiama TEDxBergamo: la X sta per “evento multidisciplinare organizzato in modo indipendente su licenza TED”. L’evento combinerà presentazioni dal vivo di diversi settori allo scopo di favorire relazioni e discussioni tra i partecipanti in perfetto stile TED.


Se vuoi saperne di più su TEDxBergamo visita il sito www.tedxbergamo.com oppure www.ted.com.


Anche a Bergamo arrivano i TED Circle


Il team di TEDxBergamo non si è fermato neppure durante i periodi di lockdown e per mantenere viva l’attenzione sul format e continuare a relazionarsi con la community, ha organizzato, online, alcuni TED Circle.

I TED Circle sono incontri (online o in presenza) che danno la possibilità di prendere parte a conversazioni riguardo ad un tema condiviso. Rafforzano lo spirito di TED e rappresentano un’ulteriore espressione del potere delle idee. I circoli aiutano le community a rimanere in contatto, incoraggiando la partecipazione e stimolando la curiosità attraverso un dibattito inclusivo in cui ognuno può esprimere il proprio pensiero. Si parte dalla visione di un TED Talk per poi costruire un dialogo animato da tutti i “presenti”. L’intento è quello di approfondire temi rilevanti per la collettività, condividendo idee nuove, o già raccontate e disponibili sulla piattaforma ted.com, con il fine di suggerire azioni concrete sul territorio o anche soluzioni stimolanti per la propria vita professionale e non solo. I circoli sono aperti a tutti coloro i quali vogliano prendere parte alla chiacchierata, portando la loro esperienza e la propria opinione, o anche solo ascoltando per lasciarsi ispirare. Anche noi di TEDxBergamo siamo convinti che pure conversazioni semplici ma significative possano stimolare connessioni interpersonali e rafforzare la comunità. Per questo motivo, abbiamo deciso di organizzare dei circoli. Il primo evento online si è tenuto il 25 novembre 2020. Da lì se ne sono succeduti molti altri, sempre coordinati dai volontari del team di TEDxBergamo, fino ad arrivare al 23 luglio scorso, giorno in cui si è tenuto il primo Circle live, organizzato in collaborazione con Consulta Giovani e Comune di Osio Sotto, all’interno del programma di BirrItala Eco Talks. Il tema trattato è stato: l’economia circolare. Il 17 settembre, invece, MARLEGNO, uno dei partner di questa edizione, ha ospitato un TED Circle live all’interno del proprio stabilimento produttivo. Si è parlato di Carbon Footprint (parametro che stima le emissioni in atmosfera di gas serra causate da un prodotto, da un servizio, da un’organizzazione, da un evento o da un individuo) e di come ridurne l’incidenza per favorire la sostenibilità di ciò che produciamo.

Contatti

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Twitter: @TEDxBergamo

Linkedin: TEDx Bergamo

Sito: tedxbergamo.com

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