Tsh investe 425 milioni di euro in Italia
Alcuni anni fa, fu annunciata l’apertura in Italia di The Student Hotel, e oggi, il fondatore Charlie Mac Gregor, comunica di aprire Bologna. La residenza studentesca con i suoi servizi per il co-working e co-living vuole rispondere alle esigenze e ai nuovi stili di vita, imposti da una società liquida e globale. La formula ibrida non punta solo all’innovazione ma anche gli utenti, come studenti, familiari, imprenditori e giovani con idee di start-up. Una comunità che trae forza dalla collaborazione e dalla condivisione delle idee con l’architettura e il design che fanno da cornice. The Student Hotel non è una semplice residenza studentesca ma un incubatore per possibili start-up che offre spazi e servizi: palestra, piscina, biblioteca, sala giochi, noleggio gratuito di bici VanMoof, ristoranti, sala conferenze e spazi co-working, ispirati al concetto di lavoro flessibile che non necessita più di scrivanie fisse. L’interattività è alla base dell’etica del brand che propone iniziative come Bed Talks, una piattaforma per facilitare la connessione e lo scambio di progetti con l’obiettivo di creare nuove amicizie e collaborazioni. Nonostante lo stallo in cui versa il settore degli hotel, The Student Hotel, che ha aperto la strada a un nuovo modello ibrido di ospitalità, ha inaugurato una nuova sede bolognese e ha confermato il suo investimento di 425 milioni di euro per l’Italia. Il Tsh Bologna, costruito in Bolognina, diventa così il sedicesimo hotel del gruppo olandese e va ad aggiungersi al network in continua crescita di strutture ibride presenti in tutta Europa. Un polo di innovazione e creatività progettato per collegare e riunire diverse comunità di persone. Nonostante la crisi sanitaria da Covid-19, sono già 180 gli studenti (47% italiani, 14% spagnoli, 10% americani, 29% altri) che hanno iniziato a vivere le 361 stanze e gli spazi di Tsh Bologna, tra cui la grande corte interna con piscina, la palestra, il ristorante, le aree giochi e gli ambienti di co-working Collab. Il concept, nato circa 10 anni fa, è stato ideato dall’imprenditore scozzese Charlie MacGregor, ceo e fondatore di The Student Hotel che si era meravigliato di come le persone trattassero gli studenti. L’obiettivo di Tsh, è quello di offrire un’esperienza diversa da un classico hotel, tutto il nostro team cerca di far sentire tutti a casa. Infatti, la sua formula innovativa ha attratto imprenditori, residenti del territorio circostante e ospiti di lungo periodo. Oltre ai due edifici operativi di Bologna e Firenze Lavagnini, si aggiungeranno altre quattro sedi, in apertura entro i prossimi tre anni. Due hotel ibridi a Firenze: il primo sarà una costruzione di 82.000 metri quadri con 550 stanze e 3.000 metri quadri di uffici per il coworking, l’altra all’ex Manifattura Tabacchi, dove sarà effettuato il restauro conservativo di 14.500 metri quadri per dare vita a un hotel di 318 stanze. Le altre due sedi saranno a Torino, di 525 camere su un’area di 30.000 metri quadri e a Roma da 481 stanze vicino alla Sapienza.
