La Cathay Pacific taglia 600 posti di lavoro, la particolarità: il licenziamento dei manager
La compagnia di Hong Kong è una delle poche a saper coccolare il cliente, già nel 1996 offriva un menù con tre lingue e altrettante nazionalità per le pietanze. Colpa la crisi e la concorrenza, in parte interna, che ha spinto la compagnia ad un taglio dell’organico, che riguarderà in special modo il management, anziché piloti e personale di volo. Le misure faranno risparmiare alla compagnia circa 64 milioni di dollari l'anno e se alla porta vanno i manager, almeno uno su quattro, perché costano troppo e non incidono più sulla produttività, è anche vero che gli altri dipendenti saranno soggetti anch’essi ai nuovi controlli. La prima perdita è del 2008 per cui i tagli di rotte e di personale erano attesi, anche perché per
sopravvivere bisogna stare attenti ai costi. Oggi la compagnia fondata nel 1946 da un australiano e da un americano, che registrarono il marchio mettendoci un dollaro di Hong Kong ciascuno, conta 33.700 dipendenti.
