La Corte dei Conti segnala che il debito pubblico italiano è troppo elevato
Le misure anticorruzione sono insufficienti, per cui è necessaria una politica economica più incisiva. E’ il presidente di coordinamento delle sezioni riunite in sede di controllo della Corte dei Conti, Angelo Buscema, a dirlo. E’ importante un'attenta gestione dei conti pubblici che garantisca il raggiungimento, in tempi certi, degli obiettivi programmati di saldo e di debito. Ci sono irregolarità e illeciti penali proprio nei settori in cui il livello della spesa è più alto, nella sanità, nei servizi e nelle opere pubbliche. Le spending review dei vari Governi negli ultimi anni sembrano aver salvaguardato l'operare di interventi a sostegno dei comparti produttivi, ma non hanno prodotto risultati di contenimento del livello complessivo della spesa. La Consip, che opera come centrale unica per molti acquisti delle Pa, va rafforzata per rendere il suo percorso ottimale a prevenire gli eventuali abusi.
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