Crisi Air France, rischio ricapitalizzazione dello Stato
Crisi anche per Air France. Dopo l’Alitalia anche la compagnia francese manifesta tutta la sua debolezza. Il segnale più evidente si è rivelato con la scivolata in Borsa a Parigi dopo che l'amministratore delegato Jean Marc Janaillac ha dato il suo addio alla compagnia per effetto della bocciatura dell'accordo salariale dello scorso 4 maggio. Il titolo, nella sola giornata ha perso il 12,48% portandosi a un valore di 7,08 euro ad azione. Inoltre, mentre continua lo sciopero dei lavoratori il ministro delle finanze francese Bruno Lamaire fa sapere che è improbabile un intervento diretto dello Stato e si dice preoccupato per l’andamento della compagnia che rischia di sparire se non riorganizzata e resa più competitiva.