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Lyxor amplia la gamma su su Borsa Italiana con otto nuovi ETF


Lyxor amplia la gamma su ETFplus con alcuni strumenti plain vanilla dotati di focus geografico sull'area asiatica, dove la ripresa dei corsi in questo 2019 non si è rivelata marcata come osservato sugli indici sviluppati. L'issuer propone anche due alternative commodities ETF.

Gli strumenti che andiamo brevemente ad analizzare sono tutti denominati in EUR e capitalizzano i dividendi,con la sola eccezione rappresentata dal Lyxor Hong Kong HSI UCITS ETF , strumento che offre la distribuzione semestrale di eventuali proventi.

Lyxor MSCI Taiwan UCITS ETF (LU1900066033) , TER a 0.65%, replica l'indice MSCI Emerging Markets Taiwan Index TRN USD, benchmark che copre l'85% della capitalizzazione del mercato azionario di Taiwan limitando l'esposizione alle sole mid e large cap. Risulta, dunque, sotto pesata l'esposizione al factor low size quale determinate di performance e rischi, un'evidenza nota per gli indici emerging ma in questo caso più marcata rispetto al parent MSCI Emerging Markets Index che risulta tuttavia meno propenso ad ampie variazioni di valore rispetto all'indice single country in esame. La ripartizione settoriale degli 86 componenti è dominata dall' Information Technology con il 58.04% del portafoglio, mentre Financials 17.52% e Materials 10.49% sono gli unici altri settori a superare il 10%.

LYXOR MSCI Korea UCITS ETF (LU1900066975), TER A A 0.65%, replica il MSCI Emerging Markets Korea Index TRN USD, un benchmark che copre l'85% della capitalizzazione delle large e mid cap presenti sul mercato sud coreano. L'indice condivide con il precedente il numero delle componenti, pari ad 85, e una sottoesposizione al fattore low size più marcata rispetto all'indice generale. In questo caso, si nota invece una sovraesposizione al factor value (aziende sottovalutate rispetto ai fondamentali) e quality mentre si riduce di molto l'esposizione al factor momentum. Il portafoglio mostra un'esposizione settoriale che vede ancora l' Information Technology al primo posto con il 40.53%, seguito da esposizioni principali focalizzate su Financials 11.92% e Consumer Discretionary 10.29%.

Lyxor MSCI AC Asia Ex Japan UCITS ETF (LU1900068161), TER 0.5%, replica il MSCI AC Asia ex Japan Index TRN USD un indice che include nella sua composizione due dei tre mercati sviluppati dell'area asiatica (escludendo appunto il Giappone) oltre ai nove principali mercati emergenti presenti nella stessa, coprendo l'85% della capitalizzazione di ciascuno di essi (comprende quelli visti sopra). L'indice è quindi molto diversificato e, con 944 componenti attuali, non presenta importanti divergenze in termini di esposizione fattoriale rispetto al MSCI AC Asia, il parent index. Anche a livello settoriale si registra un aumento della diversificazione con l'IT che perde la marcata leadership evidenziata nei due strumenti precedenti: nel dettaglio, il settore Financials sale al 23.84% mentre Information Technology si ferma al 16.68% con Communication Services a quota 12.91% e Consumer Discretionary al 12.76%. E' bene notare, tuttavia, che le nuove classificazioni GICS hanno spostato importanti capitalizzazioni dal settore IT direttamente nel nuovo Comm. Serv., che, infatti, ottiene la terza maggiore allocazione. Composizione geografica attuale: China 36.19% South Korea 16.28% Taiwan 12.41% Hong Kong 11.71% India 9.86% Other 13.55%

Lyxor MSCI AC Asia Pacific Ex Jap UCITS ETF (LU1900068328), TER 0.6%, replica il MSCI AC Asia Pacific ex Japan Index TRN USD, indice che, a fronte di un'area geografica molto vasta, acquista esposizione a quattro dei cinque mercati sviluppati di competenza (escludendo ancora il Giappone) mentre restano nove i mercati emergenti sui quali sono ripartiti gli investimenti. La copertura quasi totale dell'equity large e mid cap di questi mercati porta le componenti a quota 1020 e ad un perfetto allineamento fattoriale con il parent MSCI ACWI. La composizione settoriale implicita è la seguente: Financials 25.94% Information Technology 13.87% Consumer Discretionary 11.48% Communication Services 11%. Composizione paese: China 29.84% Australia 16.98% South Korea 13.42% Taiwan 10.24% Hong Kong 9.66% Other 19.86%

Lyxor Hong Kong HSI UCITS ETF (LU1900067940), TER a 0.65%, replica il noto Hang Seng Index TRN, indice (denominato in HKD) che raggruppa le aziende più grandi e liquide quotate a Hong Kong con un cap al 10% per issuer al fine di evitare eccessiva concentrazione. L'indice presenta il 44% di ordinary shares, Hshares per il 26.82%, altre continentali al 15.78% e red chips (continentali ma incorporate fuor dal mainland) a 12.62%. A livello settoriale, le 50 componenti dell'indice mostrano la dominanza dei titoli finanziari con quasi il 50% (47.81%) ossia 11 componenti mentre Properties and Costructions (11.56% ancora per 11 componenti ) insieme a IT (10.67% per 2 componenti) costituiscono le altre principali ripartizioni.

Lyxor China Enterprise HSCEI UCITS ETF (LU1900068914), TER a 0.65%, replica l'indice Hang Seng China Enterprises Index TRN (denominato in HKD), un indice che, rispetto al precedente, si focalizza su una particolare tipologia di azioni, sintetizzando la performance delle sole aziende continentali cinesi quotate a Hong Kong. Anche in questo caso le componenti sono 50 e anche la composizione settoriale non manca di rimarcare quella vista sull'indice Hang Seng di base, con una netta predominanza dei finanziari, qui oltre il 54% questa volta accoppiata ad una maggiore diversificazione nelle componenti minori con IT, Telecommunications ed Energy con pesi intorno al 10%.

Lyxor Commodity CRB TR UCITS ETF (LU1829218749), TER a 0.35%, replica il Thomson Reuters Core Commodity CRB Index TR, denominato in USD e convertito in EUR, e rappresenta una soluzione per l'investitore che cerca esposizione diversificata e completa ai maggiori mercati dei metalli, al settore energetico e a quello dei prodotti agricoli. L'indice consta di 19 componenti /commodities con una netta predominanza delle componenti energy ed agriculture: Energy 39% Agriculture 34% Metals 20% Livestock 7% . L'indice suddivide le commodities in 4 gruppi a seconda della liquidità del mercato. Oltre ad un'esposizione a prodotti petroliferi limitata al 33% (gruppo 1), gli altri gruppi di commodities sono considerati sulla base di una metodica di pesatura equalequal weighted progressiva relativi cap:

Group 1: Petroleum products – capped at 33%

Group 2: Seven highly liquid commodities (equal weighted at 6%) – capped at 42%

Group 3: Four liquid commodities (equal weighted at 5%) – capped at 20%

Group 4: Five commodities (equal weighted at 1%) – capped at 5%

La lista completa delle commodities ricomprese nell'indice è la seguente: Aluminium, Cocoa, Coffee, Copper, Corn, Cotton, Crude Oil (maggior componente al 23%), Gold, Heating Oil, Lean Hogs, Live Cattle, Natural Gas, Nickel, Orange Juice, RBOB Gasoline, Silver, Soybeans, Sugar and Wheat

L'esposizione è ottenuta tramite Exchange Traded Futures

Lyxor Commodity EX-Energy TR UCITS ETF (LU1829218582), TER a 0.35%, replica invece il Thomson Reuters Core Commodity CRB Non Energy Index TR, denominato in USD e convertito in EUR, un benchmark che propone le medesime metodiche viste sopra ma che prevede un'esposizione diversificata ai mercati delle materie prime che esclude il segmento Energy.


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