Ocse: previsione Pil -0,2% e abolizione quota 100
Sono pessime le stime che arrivano dall’Ocse sulla situazione economica italiana per l’anno in corso. In particolare il calo del Pil dello 0,2% e la tanto discussa quota 100 sono le tematiche che più fanno preoccupare gli economisti. L’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico ha diramato il rapporto Survey Italia 2019 che è stato presentato in settimana a Roma davanti al Ministro Tria. Il segretario generale Ocse Angel Gurria ha dichiarato come quota 100 aumenterà «la diseguaglianza intergenerazionale e farà aumentare il debito pubblico» quantificandone la spesa in 40 miliardi di euro, ha sottolineato inoltre la necessità di elaborare un piano di riforme pluriennale per uscire dall’impasse. Dure le risposte di Di Maio e Salvini che hanno affermato come il rapporto sottostimi i risvolti positivi che le riforme avranno sulla situazione del lavoro in Italia in particolar modo per quanto riguarda i giovani.
