Confermata l’incompatibilità tra amministratore condominiale e mediatore immobiliare

Con l’approvazione del disegno legge n. 822-B l’esercizio dell’attività di mediatore è stata dichiarata incompatibile con l’esercizio di attività imprenditoriali di produzione, vendita, rappresentanza o promozione dei beni afferenti al medesimo settore per il quale si esercita l’attività di mediazione. Pertanto il Disegno di Legge, che contiene diverse disposizione in materia di agente d’affari in mediazione, richieste dalla Commissione Europea, ha definitivamente chiarito il rapporto professionale tra il mediatore immobiliare e l’amministratore condominiale, questa seconda figura infatti, operando nel medesimo settore dell’agente rende incompatibile lo svolgimento di entrambe le professioni. Secondo tale impostazione, questa nuova norma rappresenta una possibilità per le aziende di specializzarsi in un unico settore.