Articolo 4 della Legge di Bilancio, cosa cambia
In Parlamento è iniziata da pochi giorni la discussione per convertire il D.L 124/2019 in Legge e in moltissimi hanno sollevato diverse perplessità in merito alla sua applicazione. In particolare ad essere maggiormente colpiti dai diversi obblighi previsti dalla “futura legge” saranno i committenti, in tutte le loro sfaccettature e, pertanto si rivolge anche agli amministratori di condominio, i quali nel momento in cui affidano un qualsiasi incarico di appalto vestono le vesti dei c.d. “committenti”. In particolare ad essere maggiormente discussi sono gli obblighi sanciti all’art. 4 del suddetto D.L, i quali prevedono che il committente ha l’obbligo di richiedere agli appaltatori copia delle deleghe di pagamento delle ritenute fiscali per i lavoratori impiegati nell’esecuzione delle opere e successivamente comunicarle al Fisco (questo è previsto solo per appalti che superano i 200mila Euro, nonché ove sussistano i requisiti di prevalente utilizzo di manodopera), l’altra annosa questione riguarda l’obbligo per gli appaltanti di versare allo Stato gli importi derivanti dalle ritenute fiscali dei dipendenti dell’appaltatore. Si tratta di obblighi che pongono sull’amministratore di condominio, in particolare, ma in generale su tutti i committenti un enorme peso, sopratutto se si pensa che gli amministratori nel corso di un’annualità gestiscono innumerevoli appalti, e una particolare responsabilità.
