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From Canada with Wellness. La white label HANetf porta in Europa il primo ETF sulla cannabis a scopo


HANetf, società che offre a emittenti di medio piccole dimensioni la propria expertise e struttura per accedere, con i propri replicanti, ai sempre più attivi mercati europei ha reso nota l'imminente quotazione sui principali listini europei del primo ETF in grado di fornire un'esposizione diversificata al mercato/tema della cannabis a scopo terapeutico. Settore in rapidissima espansione, dapprima con il Canada che ha fatto da apripista dell’industria e poi soprattutto grazie alla liberalizzazione ottenuta nella stragrande maggioranza degli Stati Uniti, quello della canapa ha si è dimostrato negli anni scorsi un ottimo investimento per coloro che hanno approfittato di questa ondata “verde” nonostante i molti dubbi legati tanto alla concentrazione su alcune importanti aziende produttrici quanto a potenziali improvvisi cambiamenti nel contesto normativo (secondo proclami elettorali, l'elezione di Trump avrebbe dovuto significare la fine di questo trend...). Nessuno di questi potenziali ostacoli ha arginato le quotazioni ed oggi il mercato della canapa attende un'espansione (tasso di crescita annuale composto) dell'ordine del 30% già entro i prossimi sei anni (e 148 miliardi di dollari di valore), con più di 40 paesi nei quali produzione e vendita sono già considerati legali (il Regno Unito risulta oggi il primo produttore mondiale di canapa ad uno terapeutico) e un sempre evidente interesse circa i comprovati benefici anti-infiammatori e calmanti dei principi attivi in questione. Oltre agli impressionanti ritmi di crescita, questo tema d'investimento ha anche subito una naturale evoluzione e una stabilizzazione che permette oggi di approcciare l'investimento su scala globale e cross-settoriale ottenendo peraltro un'esposizione sufficientemente diversificata da incontrare i requisiti UCITS. The Medical Cannabis and Wellness UCITS ETF, CBSX, nato dalla partnership tra la piattaforma HANetf e la canadese Purpose Investments, società di gestione con AUM a quota 8 miliardi di dollari e un'expertise specifica nel settore in questione maturata dal 2017 con il suo Purpose Marijuana Opportunities Fund, investe infatti sui seguenti ambiti di business, alcuni dei quali risultano de facto particolarmente interessanti anche per il sostegno di importanti trend supportivi, come quello costituito dalla cultura del wellness (inserito persino nel nome dello strumento), le applicazioni relative alla coltura idroponica, o il tema delle soluzioni software per applicazioni in campo chimico/sanitario. Nell'elenco, fornito da HANetf, riportiamo quindi il dettaglio dei nove sotto settori tematici presi inconsiderazione dal Medical Cannabis and Wellness Equity Index, benchmark a firma Solactive scelto quale benchmark per lo strumento:

  • Produttori e fornitori di cannabis terapeutica

  • Società biotech focalizzate sul CBD

  • Fornitori di attrezzature idroponiche

  • Aziende di prodotti di consumo a base di cannabis terapeutica

  • Aziende attive nella locazione di strutture per i coltivatori di cannabis terapeutica

  • Soluzioni software per i produttori di cannabis terapeutica

  • Aziende che investono in particolare in cannabis terapeutica

  • Fornitori di canapa e beni di consumo a base di CBD

  • Fornitori di servizi, incluse attrezzature, produzione e lavorazione

L'investimento rispecchia fisicamente la composizione dell'indice Solactive, un benchmark che il provider tedesco dota anche di uno specifico e dettagliato filtro di due diligence legale limitando, oltretutto, l'esposizione ai soli titoli di aziende quotate sulle maggiori borse, come NYSE, Nasdaq e TSX.

L'investitore europeo, che a differenza di quanto osservato otre oceano non ha finora potuto beneficiare di una copertura attiva o passiva via ETF su questo tema, potrà approfittare della quotazione di questo replicante fisico sui listini di Francoforte, Londra e Milano in programma la prossima settimana, investendo in funzione di un TER di 80 punti base.

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