L’amministratore e le recenti disposizioni sul covid-19

In considerazione dei diversi decreti pubblicati dopo il 24.02.20 e dei diversi provvedimenti locali e nazionali, in ultimo con il DPCM del 09.03.20 è stato assolutamente vietata ogni attività che possa comportare l’assembramento di persone. Pertanto c’è l’assoluto divieto di tenere assemblee di condominio in tutto il territorio nazionale. Ciò non solo per senso civico ma anche per non incorrere nelle violazioni previste dall’articolo 650 c.p.. Tuttavia, al fine di provvedere alla normale prosecuzione dei servizi in condominio, l’amministratore può provvedere all’invio della contabilità condominiale ed invitare i condomini al normale e puntuale pagamento delle spese condominiali, indipendentemente dall’approvazione dei rendiconti da parte dell’assemblea. Agli amministratori è stato, inoltre, chiesto di estendere raccomandazioni, in particolare per la fruizione dei sevizi comuni, come ad esempio l’ascensore, invitare i condomini all’utilizzo di mascherine e guanti di protezione ed informare i portinai in merito a tutte le raccomandazioni come da linee guida del Ministero dell’interno.