A vent’anni dal TUF: la nuova strada europea è tracciata?
Banca d’Italia fa il punto sul Testo Unico della Finanza. Con il Quaderno di ricerca giuridica n. 86 Banca d’Italia sembra chiedersi se il TUF sia ancora attuale o se invece siamo ormai sulla strada di un TUF Europeo, soprattutto in considerazione delle recenti, e sempre più frequenti, iniziative intraprese dalla Commissione Europea. La fondamentale questione che Banca d’Italia si propone non può naturalmente prescindere da un’analisi della evoluzione della disciplina dei mercati finanziari, con attenzione dedicata anche agli ultimi sviluppi legislativi Europei in materia finanziaria e bancaria. Del resto la disciplina dei mercati finanziari oggi non può non considerare il nuovo contesto europeo, rappresentato dal Meccanismo Unico di Vigilanza e dalle crescenti previsioni comunitarie in materia di trasparenza. Il ruolo della Commissione Europea e delle ESAs, l’importanza delle decisioni delle Corti europee e nazionali, appaiono sempre più preponderanti in un’ottica di armonizzazione delle regole, con la progressiva riduzione del margine di discrezionalità lasciato al Legislatore nazionale. Forse, l’opzione di un TUF europeo non è così lontana.
Post correlati
Mostra tuttiL’EBA ha posto in pubblica consultazione una proposta di norme tecniche per specificare gli elementi costitutivi di un’economia avanzata per il calcolo del rischio azionario secondo l’approccio standa
La Consob ha pubblicato il IX rapporto sulla corporate governance delle società quotate italiane. Il Rapporto fornisce evidenze in merito ad assetti proprietari, organi sociali, assemblee e operazioni
Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 84 del 8 aprile 2021 il Provvedimento Banca d’Italia 25 marzo 2021 in materia di disciplina della Centrale di allarme interbancaria. Il presente Provvedimento ad