Salute mentale, al via il progetto "Connettiamoci: il digitale al servizio del cittadino"
Parte il progetto “Connettiamoci: il digitale al servizio del cittadino”. Gli ultimi mesi ci hanno mostrato come l’alfabetizzazione informatica sia essenziale a tutte le età. La tecnologia può essere uno strumento di inclusione e di crescita ed è quindi importante sapersi destreggiare tra innovazioni e cambiamenti continui. L'incontro con i mezzi tecnologici però non è sempre facile e immediato, per questo verrà aperto uno sportello, gratuito per la popolazione, con lo scopo di accompagnare chi avesse bisogno di:
attivare e successivamente utilizzare lo SPID
usare la CNS – TS per la firma digitale o per entrare in alcuni siti di Enti Pubblici
aprire la PEC
capire alcune funzioni del proprio smartphone.
L’assistenza tecnologica sarà fornita dagli utenti del Day Care di Boccaleone: sono proprio loro al centro di questo progetto, diventando protagonisti attivi del tessuto sociale e volano di benefici per l’intera comunità locale. La persona che soffre di una fragilità mentale diventa portatrice di conoscenza con autonomia decisionale e responsabilità. Questo permette di contrastare sia lo stigma che si manifesta a livello sociale nei confronti della malattia mentale, che quello avvertito da chi sente questo marchio impresso sulla propria persona.
Data l’emergenza sanitaria in corso, sarà possibile prenotare un incontro inviando una mail a connettiamoci@outlook.it. Si potrà scegliere se fruire dell’assistenza da remoto oppure in presenza a Bergamo in Via G. Rosa, negli spazi Ex Poste del quartiere di Boccaleone.
Capofila del progetto è l’ Associazione familiari, utenti e volontari per la salute mentale “Piccoli Passi Per…”: “Connettiamoci: il digitale al servizio del cittadino” si colloca nella progettualità della nostra associazione volta a favorire il protagonismo degli utenti e la Recovery: la ripresa, un processo che coinvolge attivamente la persona, inteso come recupero del benessere personale e di un’identità positiva, nella costruzione di un’esperienza di vita significativa al meglio delle proprie potenzialità” afferma la presidente Camilla Morelli.
“Particolare attenzione è rivolta alla terza età ed alle fasce di fragilità che in questo momento di lockdown vivono una solitudine ancora più profonda e allora il digitale in generale, e questo progetto in particolare, diventano strumento di socializzazione e inclusione che le istituzioni devono sostenere e incentivare” dichiara la Consigliera provinciale delegata alle Politiche Sociali Romina Russo.
“L'amministrazione Comunale è grata all'associazione “Piccoli Passi Per...” Abbiamo concesso il patrocinio a questa iniziativa con molta convinzione. L'integrazione digitale, anche e soprattutto dei soggetti fragili, è un punto importante del lavoro del Comune e questa iniziativa va a supporto di quelle già in atto. La tecnologia deve diventare sempre di più un alleato dei cittadini e iniziative come queste supportano questa finalità” è quanto spiega Giacomo Angeloni, assessore all’Innovazione, Partecipazione e reti sociali del Comune di Bergamo.
Partecipano a questa iniziativa:
Associazione Piccoli Passi Per…capofila del progetto;
Servizio Politiche Sociali della Provincia di Bergamo che ha inserito Connettiamoci nel progetto di #ABClearnigUP che mira a costruire buone prassi nazionali e europee sul tema dell’inclusione;
Comune di Bergamo;
ASST Papa Giovanni XXIII^;
APS Day Care di Boccaleone;
Associazione culturale RetroEdicola Videoludica;
Rete Sociale di Boccaleone.